Scritto da: Solitaire11 17/05/2006 18.17
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Mi piacciono gli Stregatti del Paese delle Meraviglie.
Eh, anche a me^^
Peraltro, la cosa che davvero mi urta è l’immagine del suo lato animale, che è assolutamente fasulla, oltre che uno dei luoghi comuni più stupidi e irritanti che conosca. E sono un’etologa. So quello che dico.
Che c'entra l'etologia?
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Consiglio la lettura del volume 'Wolverine:le origini'.
Wolverine non fa il figo facendo finta di essere un animale.
Wolverine è un mutante, con sensi sviluppati, percezioni, e istinti vicini a quelle del regno animale.
Mi sa che le tue nozioni di etologia non si applicano a un personaggio di fantasia, non credi?
Tutto ciò che potresti dirmi sull'impossibilità dell'uomo di avere un lato animale( che comunque, se ti va di postare, leggerò con piacere...è bello conoscere nuove cose!) non c'entra col personaggio, in quanto nell'universo marvel ci sono leggi immaginarie e totalmente inventate, che però agiscono in modo da collegarsi l'una all'altra per dare una sorta di 'mondo immaginario coerente'.
Nella fattispecie noi sappiamo che nell'universo marvel esiste una sorta di gene evolutivo che sta dando il via a un successivo gradino dello sviluppo della razza umana, un gene evidentemente ancora instabile, dato che i vari mutanti hanno tutti poteri diversi l'uno dall'altro(o comunque raggruppabili in varie tipologie), quasi come se il gene stesse facendo varie 'prove' per stabilire quale possa essere la razza più incline a vivere nel futuro prossimo.
nel cosmo marvel esistono quindi parecchi mutanti con caratteristiche in comune con numerose specie animali(vedi La Bestia, Nightcrawler, Wolfsbane, ecc.), il che non significa che sono uomini che fingono di avere caratteristiche animali, ma che sono una sorta di esseri 'nuovi' che cercano di prendere il 'meglio' da ogni razza.
Per te sarà una cazzata ma in quel 'mondo' le cose stanno così.
Se per leggerci in santa pace una storia di vampiri dobbiamo accettare l'idea impossibile che succhiare il sangue renda immortali, allo stesso modo accettiamo le pseudostronzate genetiche degli X-men.
Lasciando da parte la pseudoscienza,in ogni caso, il richiamo 'letterario' dei creatori di Logan sarebbe comunque Jack London.
Ah, come se non bastasse il buon vecchio Logan ha vissuto davvero nei boschi, cacciando e divorando prede, in numerosi periodi di confusione della sua vita.
Ergo, non lo fa solo per sport, ma per una sorta di 'squilibrio' tra le sue due nature.
Ma se per farti star tranquillo vuoi che ti dica che mi piace, lo faccio.
Ok, mi piace.
Ma a me non interessa se ti piace o non ti piace, fai come vuoi^^
Stavo solo cercando di puntualizzare determinate cose sul mio personaggio preferito ( le scrivo per te, ma lo faccio anche per altre che magari provano attrazione per il personaggio e non ne conoscono i retroscena, e tu puoi benissimo non leggere).
Comunque, ho cominciato a leggere X-men proprio con l’edizione Corno e sono andata avanti… vediamo, qual è stata l’ultima puntata letta? Dunque, era arrivato Jim Lee come disegnatore.
No, davvero, non lo dico per prenderti in giro, ma se hai letto il materiale Corno vuol dire che come 'anzianità di lettura' (non so quella anagrafica) siamo pari.
Io quella roba la leggevo da piccolo, a nove anni, nelle bustine da gioco che si vendevano nelle edicole che spesso contenevano vecchi fumetti(dato che la Corno è fallita nel 1984 e io ho imparato a leggere seriamente fumetti marvel nel 1989, ai tempi della quinta elementare )
Ma forse tu ti riferisci allal ristampa della Panini, 'X-men:gli anni d'oro'? In quel caso resto lo stesso sorpreso, perchè in genere quella collana è rivolta a sparuti gruppi di collezionisti, il fatto che li conosca anche tu mi sorprende davvero
Il che probabilmente non dice niente, ma era un gran bel vedere. Tendo a confondermi, perché per un certo periodo leggevo X-men, i Nuovi Mutanti e X-marvel.
Edizioni play press.... mmh sai, forse ho capito.
All'epoca ricordo che su X-marvel(testata antologica che raggruppava le avventure di mutanti meno famosi) usciva un serial chiamato X-Factor, con le avventure di Scott, Jean, Hank, Angelo e Uomo Ghiaccio, in pratica gli X-men originali, solo che in questa versione si erano riuniti per un motivo diverso.
Jean era appena 'resuscitata' dopo la saga di Fenice Nera e Scotta aveva abbandonato moglie e figli per seguirla. I vecchi amici li avevano raggiunti nella villa di Angelo, ma poi sono venuti a sapere che gli X-men, in quel periodo, si erano alleati con Magneto(Xavier stava male e gli aveva affidato la scuola), e così, all'oscuro dei retroscena e credendo che gli X-men fossero in mano al nemico, avevan deciso di formare una nuova squadra mutante, che di giorno faceva finta di essere una società di sterminio di mutanti chiamata X-terminators,e che invece, nei segreti panni di X-Factor, tentava di raggrupparli e aiutarli.
Ti riferisci a 'questi' X-men originali?
Perchè nel caso affermativo, non sono quelli degli anni sessanta, ma gli stessi personaggi in un momento diverso della loro carriera.
Tra parentesi quella serie era un pò bruttarella, prima dell'arrivo dei coniugi Simonson ai testi e ai disegni.
Dopo è migliorata, ma non tantissimo.
Se sì, specifico che alla fine Scott e gli altri si sono chiariti coi colleghi X-men e sono tornati nei ranghi...la serie X-Factor ha avuto successive e ulteriori incarnazioni, e mi pare che ora come ora sia diventata una cosa totalmente diversa(una specie di società di investigazione gestita da un mutante minore, Madrox)
Poi è diventato troppo pasticciato per starci dietro. Non sono mai stata un’appassionata. Lo leggevo per passare il tempo e basta, ma leggevo anche Topolino, Diabolik e Il Corriere dei Piccoli, se per questo.
L'universo Marvel è retto dalla continuity, e specialmente il cosmo mutante è lungo di vicissitudini e parecchio articolato.
Topolino non ha una continuity(ovvero una serie di vicende legate da successione temporale, con personaggi che evolvono coerentemente allo scorrere del tempo nel loro mondo) ma le sue storie sono tutte autoconclusive.
Stessa cosa per Diabolik.
Purtroppo la visione 'commerciale' che film e cartoni danno dei personaggi come Logan e Company è parecchio incompleta e insufficiente.
E poi Magneto era passato dalla parte di Xavier, quindi l’ho ripudiato
Beh, se ti interessa ora come ora è tornato malvagio^^
Ha cambiato spesso bandiera nel corso degli anni, ma credo sia giusto così.
Magnus non è una persona malvagia, non quanto lo possa essere il professore, è che credono in cose diverse.
Come tutti gli amici a volte hanno divergenze, altre volte si riconciliano.
Finisco con un inciso: leggere fumetti marvel non è come leggere certi manga.
Non sono storie con un inizio e una fine, ma sono come un lunghissimo romanzo fluviale, e in qualche modo entrano a far parte della tua vita.
E' come un lungo romanzo, in cui alla fine cominci a parlare delle vicende dei personaggi come se fossero sul serio reali.
E per me, te lo garantisco, Ororo, Jean, Logan ecc sono reali e legati ai miei ricordi quasi come la vita stessa.
Questo è tutto merito dei bravi scrittori che negli anni ne hanno scritte le storie.
[Modificato da FiocoTram 17/05/2006 19.49]
[Modificato da FiocoTram 17/05/2006 19.55]
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" Ah aha-ahhah/ La vita come rivoluzione è /La vita sempre in evoluzione ma, /Adesso voglio un cambiamento/ Adesso-tutti adesso è il momento di/cambiare per il gusto di fare /qualche cosa che mi possa stupire/ non ho voglia di seguire un modello/ è meglio non avere un modello/ sai che bello non avere un modello ora/
Vorrei cambiare capelli/Vorrei che fossero biondi/ brillanti piume di struzzo-jeans a zampa anni Settanta..WOOOHH!"
(Tributo agli ingiustamente sconosciuti Tide, geni della musica moderna^^)