il concetto di "classico"
Ciao a tutti!
In questi giorni ho partorito questa sorta di inchiesta-sondaggio, che dir si voglia, che comprende due passioni che ci accomunano: le parole e i cartoni animati!
La domanda è questa: conoscete frasi, espressioni o definizioni che sono diventati "proverbiali" e che traggono origine da un cartone o da un suo personaggio?
I primi due esempi che così, su due piedi, mi sono venuti a mente sono:
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La sigaretta alla Gighen (azz... nn so come si scrive, cmq avete capito, no? L'amichetto di Lupin): per quelli che hanno l'abitudine di tenere sempre la cicca in bocca, a prescindere che sia accesa a meno.
![[SM=x1110779]](http://www.bakarchivio.org/immagini/Faccine/smoke.gif)
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Le maniche alla Mark Landers: dicesi di manica corta arrotolata a mostrare spalla e bicipite. (Che nella realtà non rimane arrotolata neanche se ci metti il super attack).
![[SM=x1110732]](http://www.bakarchivio.org/immagini/Faccine/perche.gif)
Ne avete altre? Io continuo a pensarci...
![[SM=x1110752]](http://www.bakarchivio.org/immagini/Faccine/non_capisco.gif)
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nene22 - berlinene - IP
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Datemi una donna che ama la birra e conquisterò il mondo (Kaiser Wilhelm)
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I saw Eternity the other night,
Like a great ring of pure and endless light. (H. Vaughan)
- La vita è fatta anche di sofferenza Kojiro, non puoi evitarlo e soprattutto non puoi evitare a tua sorella di vivere normalmente. Siete entrambi adulti ed è giusto che facciate le vostre esperienze, anche brutte se è necessario.-
Kojiro non rispose. Comprendeva benissimo il punto di vista della madre, ma non poteva accettarlo: la sua famiglia aveva già subito abbastanza. Dolore, umiliazione, privazioni, tutte cose che conoscevano fin troppo bene.
La madre gli sorrise dolcemente e gli carezzò la testa. Normalmente sarebbe sfuggito a quel contatto, ma in quel momento sentì che in qualche modo ne aveva bisogno. Con un gesto che lasciò la signora Hyuga piacevolmente colpita, le prese la mano e la strinse forte nelle sue. La donna rimirò il figlio, ormai diventato un uomo, tornando con la mente ai giorni in cui era piccolo abbastanza da essere preso in braccio, quando era ancora innocente e felice.
- Non tentare di schivare il dolore, Kojiro. Ricordati che sei forte abbastanza, per superare qualsiasi problema.- (Da "La fioritura dei cuori innamorati" di Saretta 1381)