Mi sono addormentata che era quasi l'alba...
Alle 10,20 un grido disumano, continuo e perforante mi sveglia di soprassalto.
E' la levigatrice orbitale di mio babbo: s'è messo a sverniciare non so cosa. A 5 metri in linea d'aria dalle mie finestre. Aperte per via del caldo...
Spero che smetta in pochi minuti. Illusa!
L'ululato continua.
Mi rassegno, mi alzo, chiudo le finestre. Torno a letto.
Ma l'urlo è più forte. Altri minuti.
Mi rialzo, recupero dall'armadio i tappi per le orecchie. Odio usarli, perchè mi danno una sensazione strana, ma a mali estremi...
Mi ridistendo, sentendomi tutta ottusa. Ancora minuti.
Nonostante i tappi, sento suonare il telefono nella stanza accanto. So che nessuno risponderà, perchè mia sorella è via, mia madre al lavoro e il babbo ha la levigatrice sotto il naso.
Decido di fregarmene. 1... 2... 3... 4... al 5° squillo smette. Spero che sia finita. Di nuovo mi concentro per conquistare almeno un'ultima ora di sonno.
Suona il campanello. Contro quello i tappi sono inutili, sembra di avere le campane del duomo a due cm dalla testa. Mio padre è fuori, dovrebbe accorgersi che c'è qualcuno... Me ne rifrego, di nuovo sperando nel sonno.
Sento lontano l'altro campanello. Bene, così apre la nonna e finisce lì.
Ma la nonna non apre, e risuona di nuovo il mio, forte. Si incasta anche, maledizione!!! E contemporaneamente risuona il telefono.
Dicendo qualcosa di irripetibile salto sul letto, mi levo i tappi, schizzo a prendere il telefono:
- Chi è???!!! :grrr:
- Ah signora, scusi se la disturbo, - - avete chiamato per XXXXXXXX?
- Sì, ha chiamato mio babbo. Aspetti, mi suonano alla porta...
- Ah, sono sempre io. E' che nessuno apriva...
- Ma scusi, mio padre è fuori. Non l'ha visto?
- Ah, è che io sono fuori dal cancello, non sono entrato!
*E perchè ca**o non sei entrato, im***ille, dato che il cancello è spalancato, e qui siamo in campagna ed è uso arrivare annunciandosi con qualche richiamo cercando i padroni di casa, visto che il 90% delle creature non sta in casa, ma gira per orti, campi, giardino, ecc. facendo qualcosa. Non suonando campanello e telefono!!!*
Torno in camera, apro la finestra, urlo a mio padre.
Che ovviamente è passato dalla levigatrice orbitale al compressore, e non sente di nuovo nulla per via del casino.
Al 6° urlo capisce che lo sto chiamando, al 10° che c'è qualcuno per lui e scappa davanti.
Ormai sono in piedi, sveglissima, inca22atissima e assonnatissima. Mi vesto e accendo la TV per gli Europei di nuoto.
Dopo 3 minuti il tizio del ****** accende i suoi macchinari e un rumore assordante avvolge la casa.
Non so quanto durerà...

Voglio sparare a qualcuno!!! :grrr: