Comunque, contribuisco anch'io alle segnalazioni con due film visti non molto tempo fa.
"FACTOTUM"
Se vi piace il Bukowsky de "Il capitano è fuori a pranzo" e di tutto quel campionario di racconti e poesiole ciniche con personaggi sospesi tra lavori saltuari, relazioni schizofreniche con donne squilibrate e tanto alcool andatelo a vedere.
Gli attori sono tutti molto bravi, disperati e sfigati al punto giusto, anche se poi di Bukowsky o delle tematiche della sua scrittura non si parla affatto.
Meglio così.
Meglio cercare di rievocare in altro modo certe atmosfere piuttosto che decostruirle e analizzarle.
Il modo in cui il personaggio interpretato da Matt Dillon usa citazioni dei vari libri dello scrittore mi è piaciuto.
"LA TERRA"
Viaggio nelle proprie radici regionali: una tematica che molti registi o scrittori stanno iniziando a sentire parecchio nelle loro opere. Personalmente non mi dispiace vedere il Sud ridotto a palcoscenico per sordide questioni di vendetta e omicidio o vicende di rapimento spruzzate di stile letterario alla Stephen King.
In fondo io vengo dal Sud, anzi sarebbe più corretto dire che "ne sono fuori" e certi modi disincatati e cinici di vedere i rapporti familiari non possono che farmi sorridere di gusto annuendo col capo.
Se tutto queste emozioni vi sono sconosciute, evidentemente non avete mai assistito a un cenone di capodanno come si usa dalle mie parti.
In questo caso, utilizzando il tema del "ritorno a casa del figliol prodigo di successo emigrato al Nord, tra antichi veleni e scheletri nell'armadio" risulta discretamente godibile grazie agli azzeccatissimi attori, soprattutto il mitico Sergio Rubini.
Un pò criticabile la trama, parecchio prevedibile e poco sostenuta da un "giallo" di cui fin dall'inizio si conoscono i colpevoli e forse si possono anche intuire gli sviluppi, ammesso che fosse nelle intenzioni del regista curarla particolarmente....
--
" Ah aha-ahhah/ La vita come rivoluzione è /La vita sempre in evoluzione ma, /Adesso voglio un cambiamento/ Adesso-tutti adesso è il momento di/cambiare per il gusto di fare /qualche cosa che mi possa stupire/ non ho voglia di seguire un modello/ è meglio non avere un modello/ sai che bello non avere un modello ora/
Vorrei cambiare capelli/Vorrei che fossero biondi/ brillanti piume di struzzo-jeans a zampa anni Settanta..WOOOHH!"
(Tributo agli ingiustamente sconosciuti Tide, geni della musica moderna^^)