Nick dell’autore: berlinene
Nick sul sito: berlinene (nene22 qui sul forum)
Rating: arancione
Genere: romantico, commedia.
Avvertimenti: Lime\Lemon (ci vorrebbe un altro agrume lol)
Coppie: yaoi Johnny - Ted
Note dell’autore: Questa One Shot nasce da una bozza rimasta nel mio pc davvero troppi anni (ameno cinque) e che ha miracolosamente trovato in questo contest, grazie a una quanto mai opportuna accoppiata di pairing e prompt, un finale e una nuova... dimensione. Purtroppo ci ho (ri)lavorato in un periodo un po’ incasinato e forse questa mia “figlia”non ha avuto tutte le attenzioni che meritava, ma spero comunque risulti gradevole.
Grazie a Karon per aver indetto il contest, a releuse per il betaggio, alle elfine di esistere.
Dedicata a Kara, per cui cinque anni fa era nata, scusandomi per l’immane ritardo (e per la modifica in corso d’opera lol), sperando che presto la legga. I miei "ciccioli" Teppei e Hajime sono, in realtà, modellati suoi suoi. Ci manchi, tesorina.
Link alla storia:
www.immaginifico.com/field/viewstory.php?sid=653
Beta reader: releuse
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nene22 - berlinene - IP
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nimbo.net
Datemi una donna che ama la birra e conquisterò il mondo (Kaiser Wilhelm)
Le favole non esistono, ma i miracoli forse accadono (M. Masini)
Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente (Voltaire)
I saw Eternity the other night,
Like a great ring of pure and endless light. (H. Vaughan)
- La vita è fatta anche di sofferenza Kojiro, non puoi evitarlo e soprattutto non puoi evitare a tua sorella di vivere normalmente. Siete entrambi adulti ed è giusto che facciate le vostre esperienze, anche brutte se è necessario.-
Kojiro non rispose. Comprendeva benissimo il punto di vista della madre, ma non poteva accettarlo: la sua famiglia aveva già subito abbastanza. Dolore, umiliazione, privazioni, tutte cose che conoscevano fin troppo bene.
La madre gli sorrise dolcemente e gli carezzò la testa. Normalmente sarebbe sfuggito a quel contatto, ma in quel momento sentì che in qualche modo ne aveva bisogno. Con un gesto che lasciò la signora Hyuga piacevolmente colpita, le prese la mano e la strinse forte nelle sue. La donna rimirò il figlio, ormai diventato un uomo, tornando con la mente ai giorni in cui era piccolo abbastanza da essere preso in braccio, quando era ancora innocente e felice.
- Non tentare di schivare il dolore, Kojiro. Ricordati che sei forte abbastanza, per superare qualsiasi problema.- (Da "La fioritura dei cuori innamorati" di Saretta 1381)