Cara Maki, a proposito di Roberto...
Quando vivevo in Mexico (Lindo y Querido) compravo una specie di fanzine autorizzata su CT, "Supercampeones de Futbol", disegnata con le facce tipiche (ma con un dinamismo e dei fisichini interessanti), dove il Nostro Robertinho era più figo che mai, innamorato perso della donna del coach della squadra di Holly (lei lo invita fuori, lui si gasa, e poi al ristorante lei gli mostra l'anello di fidanzamento regalatole dal coach, e Roberto si congratula, poi va in un vicolo, si ubriaca come una ceppa, vomita l'anima e viene raccattato da un certo Adriano Fogartinni, portiere italiano a cui nei mondiali Roberto aveva cavato un occhio con una pallonata atomica, nella stessa azione dove poi si impastava contro il palo infortunandosi irrimediabilmente; il qual Adriano era uno biondo coi ricci fino alla vita, occhiali neri alla Matrix e impermeabile, insomma... il mio yaoinstict era lì che suonava EEEOOOOO EEEEEOOOO).
Sigh!