00 02/07/2009 21:07
Discussione molto interessante, sissì, per cui provo a dare la mia opinione (tanto so già che sarò capace soltanto di mettere insieme un'accozzaglia di ovvietà[SM=x1110676])
Dunque, io classificherei il mio sistema in questo modo:

-Intuito/istinto.
Al primo posto, sicuramente è la cosa più importante. E' ciò che più aiuta nella scrittura, perchè DEVI sentire il personaggio di cui racconti (scontato, ma tant'è [SM=x1110675] ) Ce ne sono alcuni con cui si può avere più feeling, ad esempio per affinità caratteriali oppure perchè incarnano un ideale di comportamento a cui ci si vorrebbe ispirare, e probabilmente immedesimarsi nei loro panni risulterà quasi naturale e automatico, nonchè estremamente piacevole. Altri invece, per quanto magari li si apprezzi e per quanto si possa aver capito tutto di loro, al momento di andarli a gestire ci si rende conto che non si riesce a sentirli per niente propri e si rimane lì, mani sulla tastiera e occhio vacuo, a fissare lo schermo in attesa di una folgorazione che potrebbe anche non arrivare mai.

-Stereotipazione caratteriale (che serve per iniziare, non ci si può basare unicamente su quello).
E' una vita che guardo anime su anime (ebbene sì, sono un po' nerd, contenti? [SM=x1110687] [SM=x1110675] ) e se c'è una cosa che ho imparato in tutti questi anni di assidua fedeltà al genere è che, in linea di massima, esistono dei modelli predefiniti di carattere, adottati praticamente in ogni serie (e qui qualcuno dirà "Ammazza! Hai scoperto l'acqua calda." Infatti, anche questa è una cosa ovvia [SM=x1110675] ). Una volta che si è etichettato in un certo modo un pg, si ha la linea di partenza dalla quale iniziare a muoverlo per (provare a) immedesimarsi nella sua personalità. Poi ovvio, se non lo si è interpretato accuratamente c'è il rischio di scadere nella banalità, rendendolo magari troppo prevedibile, una specie di macchietta di sè stesso.

-Consultazione maniacale dei testi/video relativi.
Quando sono indecisa su come potrebbe reagire un pg cerco di pensare a certi momenti emblematici del manga/anime e, se non li ricordo, spulcio diligentemente il materiale originale. Anche se spesso, specialmente per i pg più approfonditi, si può riassumere tutta la loro caratterizzazione in una manciata di scene cruciali, sempre per il principio di stereotipazione di cui dicevo prima.
Come te, ogni tanto anche a me capita di rimettere mano al manga per cogliere qualche dettaglio, qualche frase, qualunque minimacavolata che non ho presente o che mi è sfuggita, ma che alle volte, interpretandola, può davvero aprirti un mondo [SM=x1110663] Specialmente se il pg che hai scelto di "perseguitare" nelle tue ff è secondario e poco approfondito: in questo caso ci si aggrappa veramente ad ogni spunto [SM=x1110674]
Molto spesso, comunque, il fatto che abbia poco spessore psicologico non è un fattore negativo, in quanto si può spaziare di più con la fantasia, facendo al contempo un buon allenamento per provare a mantenersi IC.

Uff, ho detto una caterva di banalità mi sa [SM=x1110675] Se mi verrà in mente altro lo aggiungerò [SM=x1110676]
[Modificato da kitsune999 02/07/2009 21:26]