00 28/06/2007 13:10
E' da un po' che volevo celebrare come si deve questo grande evento e, finalmente, ora sono qui per farlo. [SM=g27828]

Nelle edicole di Bologna, in allegato con Il Resto del Carlino fino a Luglio, e da Settembre in poi in tutte le librerie potrete infatti trovare un piccolo volumetto bianco della Perdisa Editore, intitolato "Cento anni di Indipendenza".
E sapete cosa c'è di eccezionale?
E' di Luigi Pasquini, mio padre! [SM=x1110698]

Nella famiglia sono io la "scrittrice", ma è stato lui a pubblicare il primo libro, proposto alla stampa in seguito alla mia severa supervisione e correzione.
E, anche se sembra strano pensarlo perchè mio padre non è mai stato uno scrittore nella sua vita, sta addirittura piacendo, sia alla critica che al pubblico! [SM=x1110734]

Beh, non sono qui per pubblicizzarlo, ma soltanto per festeggiare con tutti voi, comunque se qualcuno volesse saperne di più seguite il link per la recensione completa...





"Mussolini e Geri Halliwell, Giuseppe Dozza e il mago Forrest, Vittorio Emanuele III e Gianni Morandi, Guglielmo Marconi e Paolo Villaggio: difficile immaginare un punto di contatto fra personaggi così eterogenei. Eppure esiste: Bologna e il suo salotto buono, via Indipendenza.
Loro, e tanti altri, sono passati per la nostra città. E li ritroviamo tutti in questo gustoso libro, che racconta la storia delle tre generazioni della famiglia Pasquini, fotografi e ottici a Bologna da cento anni, un traguardo che poche aziende possono vantare.
Le storie di vita familiare si intersecano con la storia di Bologna, in un altalenarsi di sorrisi e di malinconia, di aneddoti divertenti e di riflessioni a volte amare, in una scrittura appassionata e coinvolgente. Impossibile non essere d'accordo con Luigi Pasquini, quando afferma Se il centro di Bologna è via Indipendenza e se per noi bolognesi Bologna è al centro del mondo, allora via Indipendenza è il centro del mondo".