VI concorso ELF: canon/fanon Contest

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Giudizio di Karon: what if molto interessante e coerente con la trama principale della storia, poteva benissimo essere un'alternativa a quel che poi accade realmente.
Il punto che più mi è piaciuto è stato quando Hikaru va a rinfacciare Tsubasa di non meritarsi la donna che gli sta accanto.
Tuttavia per il resto della fan fiction più che di “importanza” io sento forte la “perdita”, il “dolore” e più in generale tutte le reazioni tipiche di chi sta in lutto e questo un po' mi è dispiaciuto.


Giudizio di Melanto: Passatemi delle death-fic e andrete sempre sul sicuro con me XD
E' un genere di storia che mi piace molto per gli spunti di riflessione e introspezione che riesce a offrire, quindi mi sfregavo già le mani quando ho iniziato a leggere questa storia.
Le mie aspettative non sono state deluse - soprattutto per quei particolari della tradizione giapponese in merito alla cerimonia funebre - ma ho trovato che fossero narrati in una maniera troppo impersonale e 'distante'; c'è inoltre poca fluidità all'interno del racconto, ma una netta divisione tra i momenti che spezza in maniera eccessivamente brusca il pathos creato in ogni passaggio.
Dieci +++ allo sbotto di Hikaru verso Tsubasa, che ci stava tutto, e Dieci + alla presenza di Kojiro. Anche se ha fatto giusto una comporsata, trovo che tu lo abbia mosso benissimo e lo abbia centrato alla perfezione. :D
Menzione di merito anche per la nonna di Yoshiko. Io ho un debole per i nonni, perché li ho sempre visti come portatori sani della saggezza del tempo e, in casi particolari come questo, sono le spalle ideali.
Storia ottimamente scritta a livello grammaticale, a meno di qualche svista di poco conto, credo pecchi nello sviluppo del prompt. Se quest'ultimo fosse stato 'perdita' non avrei avuto nulla da ridire, centrato alla perfezione, ma poiché è 'importanza' ho trovato troppo semplicistico scegliere come modo per svilupparlo la perdita di una persona importante, anzi, è passato così in sordina che io sono dovuta andare a cercarmi quale fosse il prompt, di preciso, perché non ne avevo idea né l'avevo capito dalla lettura della storia.
La seconda cosa che mi ha convinto poco è il titolo. Ho visto il riferimento all'interno del testo, ma se avessi dovuto affrontare una lettura basandomi solo su di esso, non avrei mai aperto la storia. E' un po' come con i libri: il titolo ti deve catturare, mettere curiosità, invogliare a conoscere la storia che nasconde; ha bisogno sempre di un occhio in più di riguardo.
Nel complesso, però, è una buona fanfiction, con un ottimo spunto per un "What if?", che so mi sarebbe potuta piacere di più se fossi riuscita a calartici di più all'interno. :)))

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Giudizio di Karon: il tema della distanza si è presentato bene e si trova sia da un punto di vista geografico che affettivo.
L'idea non sarà originale ma è ben sviluppata e anche i personaggi sono ben caratterizzati e molto IC.
Lo stile è molto romantico e dolce e il finale mi è piaciuto parecchio.


Giudizio di Melanto: Quello che di sicuro manca a questa storia, ed è stato il mio primo pensiero mentre leggevo: è la supervisione da parte di un betareader. C'era bisogno di quell'occhio estraneo che potesse dire: "Qui prova a cambiare, qui così non va bene, qui c'è un errore."
E penso che la parte grammaticale, con le eccessive ripetizioni, qualche errore di verbi e virgole ballerine, sia ciò che penalizza di più questa fanfiction. Ed è un vero peccato, visto che nel suo complesso mi è piaciuta molto.
Apprezzo il pairing che, tra i canon, è di sicuro il mio preferito, e apprezzo il prompt che gli era stato associato, perché offriva un importante argomento su cui impostare la storia.
Mi è piaciuto molto come sono stati mossi i pg; le loro difficoltà nell'affrontare qualcosa di così importante e spinoso come la distanza. E non parliamo certo di pochi chilometri, qui si parla di nazioni opposte che hanno otto ore di fuso orario.
Nelle reazioni che hanno avuto entrambi li ho trovati molto IC e questo è di sicuro un punto a favore.
Apprezzatissima e originale, inoltre, la personificazione della Distanza, che a poco a poco assume connotati sempre più tangibili e umanizzati. Diventa praticamente il terzo personaggio sulla scena, ed è un espediente che hai saputo usare benissimo.
Nel complesso, ho trovato la prima parte scritta meglio, con un ritmo ben definito che poi però è stato perso con l'andare avanti della storia. In parte, credo sia dovuto anche all'eccessivo numero di ripetizioni, vera grande pecca della fanfiction, come già detto in precedenza.
Bellissima la scena finale, sulla spiaggia, con loro che se le dicono di ogni - finalmente! - ma con la decisione, ormai definitiva, di andare avanti e continuare la loro storia. Distanza compresa. :)

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Giudizio di Karon: Premessa: il fatto che tu sia riuscita a pubblicare è già in sé e per sé una vittoria.
Il racconto è breve, ma molto ricco. Per quel che mi riguarda, hai barato XD : l'idea che hai avuto l'avrei usata volentieri pure io, e di nuovo si inserisce bene nella trama principale.
Bella l'idea del burattino e del fatto che Tsubasa si renda conto di essere nelle mani di Roberto, l'idea mi è piaciuta davvero tanto. Il fatto che poi ti sia buttata nello shonen ai ti fa ancora più onore.
Unica pecca: il “Tsubasa!” alla fine potevi anche non inserirlo a mio avviso, si poteva tranquillamente concludere con “è davvero finita così?”.


Giudizio di Melanto:Si vede che la storia ha un qualcosa di incompiuto. Lo si percepisce proprio alla fine della lettura, con quel richiamo che viene da 'Genzo'. Per poter essere una chiusura con un senso ben preciso e quindi dare un finale, per quanto aperto, all'intera storia, quel richiamo sarebbe dovuto provenire da 'Roberto'. Purtroppo, però, so che in questo caso non sarebbe stato possibile perché ti sei attenuta fedelmente al manga.
Pur nella sua brevità, la storia mi è piaciuta perché sinceramente sono le stesse cose che ho pensato anche io in quel particolare momento del manga, Cioè, Roberto è un po' psicopatico o OOC di sé stesso che prima è tutto simpatico e affettuoso e poi diviene un palo in culo. XD Ci sta benissimo che Tsubasa si ponga certe domande, in quel momento.
In questa storia io vedo del 'potenziale' per una fic più completa e magari anche 'What if?' su Tsubasa e Roberto, su una loro eventuale relazione, che spero prenderai in considerazione (sono una coppia molto drama addicted, ne potrebbero venir fuori considerazioni e riflessioni interessanti!)
E comunque, anche se 'incompleta' io sono felicissima che tu sia riuscita a partecipare! :*****
Guarisci presto! :****

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Giudizio di Karon: il racconto è molto dolce e la leggenda del 7 Luglio è una delle mie preferite.
La storia si struttura bene e, a mio avviso, non sei andata fuori tema, l'hai solo elaborato a modo tuo. Il racconto è ben scritto e molto piacevole.
Unica cosa: la fonte delle citazioni è sempre bene riportarle solo alla fine e non lungo tutto il testo.


Giudizio di Melanto: Una storia davvero lunga e complessa.
Me ne sono piaciuti vari aspetti, a partire dalla scelta della leggenda del Tanabata. Mi piace moltissimo, soprattutto per i tanzaku. *_* Mi è piaciuto come hai caratterizzato i personaggi e come hai sviluppato il prompt che io non ho affatto trovato fosse fuoritema. Le similitudini non devono essere per forza qualcosa di palese, ma anche un'affinità di spirito; anzi, secondo me sviluppata in questo modo trovo renda più difficile il lavoro all'autore e tu te la sei cavata alla grande! :D
Un po' meno mi è piaciuto il modo in cui Koji appende il proprio tanzaku e poi scappa via; mi è sembrato un atteggiamento un po' troppo infantile che non riesco a vedere in un personaggio come Kojiro, soprattutto arrivato a quest'età, soprattutto nei confronti di Ken, soprattutto dopo aver comunque già avuto delle relazioni sentimentali.
Tra i due, credo si senti che tu sia più Kennista che Kojiriana (XD); la sua caratterizzazione è quella che mi ha convinta di più, mi è piaciuto come tu abbia raccontato la sua parte di storia. Di Kojiro, invece, ho apprezzato quell'atteggiamento un po' sboccato che a lui credo calzi a pennello. XD Soprattutto, ho adorato quando si ritrovano nel bosco e bevono sakè, parlando di Kira; e poi il suo rapporto con la famiglia, la gelosia verso la sorella e quella graziosissima hint che vuole una simpatia tra Takeshi e Naoko.
Azzeccatissima e apprezzatissima la scelta musicale, ho trovato delle virgole un po' ballerine, qualche imprecisione e un po' troppe ripetizioni cui si poteva tranquillamente ovviare. Ciò che veramente ha penalizzato la lettura sono state le note inserite all'interno del testo: spezzano l'immersione del lettore nella storia, lo catapultano fuori, e questo è male!!! XD Soprattutto, la frase finale di Ken tratta dal Golden23 era meglio che fosse tradotta in italiano: poiché l'intero testo è in italiano, quella frase in inglese stona come un pugno in un occhio epoiché dovrebbe avere un significato importante chi non conosce l'inglese si trova penalizzato, perché non ne hai inserito neppure una traduzione :( Avresti potuto tradurla tranquillamente, tanto neppure la versione inglese è quella 'ufficiale'; al momento, l'unica ufficiale rimane quella giapponese. :)
Nel complesso, un'ottima storia che ha saputo dare una bellissima interpretazione del prompt. :)

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Giudizio di Karon: il tema della maturità è ben sentito in tutta la storia e traspare benissimo in tutto il racconto (e questo è un punto sicuramente a favore).
La storia è scorrevole, con personaggi ben IC e nel complesso la storia risulta ben fatta.
Unica pecca: il rating mi sembra eccessivo per le tematiche toccate.


Giudizio di Melanto: Ken e Shun sono un pairing davvero intrigante e con presupposti moooolto interessanti.
Di questa storia mi è piaciuto moltissimo come hai saputo incastrarla, alla perfezione, tra gli eventi del manga. Con tutti i riferimenti e la partita finale con l'immagine di Shun che piange che mi è subito tornata alla mente.
Ottimamente svolto il prompt e il modo in cui hai saputo calarlo su entrambi.
Anche io penso che Karon l'abbia scelto a puntino, sembrava fatto per loro.
A livello tecnico, ci sono delle virgole saltate e una tendenza a raccontare troppo e mostrare poco, in certi punti, che appesantisce la lettura. Cerca di non rimarcare concetti/atteggiamenti 'ovvi' poiché già espressi attraverso il discorso diretto. ;) In questo modo il testo diventa più agile e la lettura ne guadagna senza dubbio!
Per il resto, ho trovato i pg moltissimo IC, soprattutto Ken; la differenza di maturità tra loro è evidente e hai saputo renderla al meglio, come al solito (con i contenuti con te si va sempre a colpo sicuro XD), l'unica cosa che forse mi ha convinta meno è stata la scena dei 'canini'. Non so, l'ho trovata troppo 'manghesca', da 'illustrazione' e poco da testo scritto, soprattutto perché stonava con il registro tenuto fino a quel momento.
Quindi, che dirti? Te sei sempre una garanzia quando si tratta di fare un po' di sana introspezione! :*

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Giudizio di Karon: quando ho letto il titolo ho subito pensato alla canzone degli 883. Leggendola mi sono divertita tantissimo. Il racconto è leggero, simpatico, e il concetto di “intruso” si percepisce molto bene per tutto il racconto.
Ammetto che, ad un certo punto, ho pensato ad un “finale a tre” XD e ci stava!
Inoltre è fluffoso quanto basta per rientrare di sicuro tra i miei preferiti *_*. I personaggi si muovono bene e sono molto IC, li adoro *_*


Giudizio di Melanto: Poi uno dice che tu non sei la specialista delle "3" XD
Vero è che stavolta ce l'hai solo accennata e poi hai lasciato che fosse il 'duo' a dominare, ma insomma, se si vole la strombazzata multipla, si sa da chi annà a bussà XD
Tornando alla storia!
Ho apprezzato!
Soprattutto ho trovato il prompt azzeccatissimo, in riferimento a Mamoru e alla situazione che c'è tra Hajime e Teppei.
In particolare, mi sono piaciuti molto i pensieri di Teppei, come si sono inframmezzati nella storia, ma secondo me aveva bisogno di venir approfondita un po' di più. XD non parlo della scena hot, lo giuro!, quanto del momento di interazione/confronto tra Mamoru/Hajime/Teppei: penso che avrebbe avuto bisogno di più parole; l'ho trovata troppo affrettata, come se si volesse passare subito all'azione principale.
Tra i tre, Mamoru è stato il personaggio che ho apprezzato di più nella caratterizzazione che hai reso; mi ha fatta ridacchiare svariate volte e nelle tre frasi finali è stata resa in maniera perfetta come la sua intrusione fosse quanto di più provvidenziale potesse capitare alla Coppia d'Argento.
C'è qualche piccolo refusino di distrazione, come "Bella presa Taki": manca la virgola prima di 'Taki' e non ho potuto passarti la compulsione dei punti interrogativi ed esclamativi; il mezzo punticino in meno è per queste cose. XD
Nel complesso, una storia gradevolissima che ho scivola via in un attimo e che mi ha fatta ridacchiare più volte, aggiungendo anche quel pizzichino hot che non guasta mai! :D

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